Un programma composito per violino e pianoforte e per violino solo che accosta una composizione di rara intensità di Carlo De Pirro, recentemente scomparso, a un capolavoro del virtuosismo violinistico come Mity di Szymanowski. Seguono due novità commissionate da Milano Musica. Questi Capricci per violino – scrive Gabrio Taglietti - proseguono in certa misura il percorso iniziato con i precedenti Studi per pianoforte: la costruzione di un organismo a partire da un singolo gesto strumentale secondo una logica narrativa di articolazione del tempo. Dove poi i singoli brani vanno a formare un organismo complesso in cui nessi sotterranei più o meno evidenti legano fra loro le varie parti, concepite peraltro autonomamente. Nell’horror pleni, nella civiltà del brusio incessante – secondo Gabriele Manca - non ci resta che alzare la voce, per farci udire, o abbassarla rendendola appena udibile. I Capricci feroci sono una spietata macchina per sopprimere quel brusio che ci assorda, azionata da un solo, antico strumento carico di gesti e di suono. "Apro il cancello e trovo il rumore. Lo cerco con lo sguardo, quasi fosse possibile determinare la sua forma e il limite della sua vitalità" (Antonio Di Benedetto, El silenciero).
Concerto/Presentazione
Il violino ieri e oggi
Marco Rogliano, violino
Stefano Bongelli, pianoforte
Oreste Bossini conversa con
Gabriele Manca e Gabrio Taglietti
In collaborazione con
I Pomeriggi Musicali
e Musicadinsieme
Programma
Un’auretta assai gentile (2003, 13')
per violino e pianoforte
Mity, 3 poemi op.30 (1915, 25')
per violino e pianoforte
La Fontana d'Aretusa
Narciso
Driade e Pan
L'uomo con la chitarra blu e altri capricci (2000-2010, 18')
(Omaggio a Wallace Stevens)
per violino solo
1. L'uomo con la chitarra blu
2. Monache che disegnano ninfee
3. Il senso del giocoliere
4. Aurore d'autunno
5. L'imperatore del sorbetto
Commissione Milano Musica
Prima esecuzione assoluta
Capricci feroci (2010, 15')
Musica parlante per violino solo
Commissione Milano Musica
Prima esecuzione assoluta